Illya Chichkan e la sua Pittura Realistica Classica. L'artista ironizza sull'influenza ideologica di opere d'arte eccezionali e offre uno sguardo nuovo sul patrimonio culturale delle epoche passate

Un uomo retto e intelligente entra nel museo con paura e curiosità, come se fosse il suo antenato-primate.

Entrambi sono spaventati dall'ignoto, perché l'arte è come una giungla: è facile perdersi e un po' più difficile trovare un significato.

Illya Chichkan

One Illya Chichkan 2015 | Tecnica mista su tela Un uomo retto e intelligente entra nel museo con paura e curiosità, co-me se fosse il suo antenato-primate. Entrambi sono spaventati dall'i-gnoto, perché l'arte è come una giungla: è facile perdersi e un po' più difficile trovare un significato. Illya Chichkan

Humor sapiens sapiens der Künstler Nell’immaginario di Sasha e Illya Chichkan, padre e figlia, il Primate Superiore prende il posto di Dio, il trono strettamente custodito dell’onnipresenza naturale. La scimmia simboleggia l’ambivalenza, uno stato dell’anima intrappolato tra la ragione e il male.

L’invariante coinvolgimento concede all’artista il diritto di utilizzare i mezzi dell’indiretto, come se la devozione artistica si sublimassero con la commedia. Esagerato incontrollato l’animale sopravvive vorace nella lotta per l’esistenza invidiosa e avida.

Sostanziando una funzione in cui l’animale libera la colpa irrimediabile dell’uomo ovvero il fallimento esistenziale del carattere. La mente innocente dell’autore rimane in uno stato emozionale in un limbo della posizione imprigionata dell’essere.

Sebbene flerti con l’aridità del naturalismo sensuale Chichkan ha riconosciuto la soddisfazione animale che il riconoscimento sociale ci offre come un vizio umano, l’autore in un certo senso non è un anarchico ma un romantico.

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